La depressione è una condizione psicologica di profonda tristezza, in cui tutte le difese e le risorse dell'individuo sembrano annullate, così come la sua possibilità di azione. Le persone che soffrono di depressione vivono in uno stato di rassegnazione profonda, senso si solitudine e incapacità che le intrappolano, impedendo di vedere la via d'uscita.
A differenza delle normali esperienze emotive di tristezza, il disturbo depressivo persiste nel tempo e può interferire significativamente con il funzionamento dell'individuo. La depressione può incidere negativamente su tutti gli aspetti della vita quotidiana, comprese le relazioni familiari, le amicizie e la capacità di lavorare o di andare a scuola.
Una tipologia particolare di disturbo depressivo è la depressione Post Partum. Dopo il parto, alcune madri provano sentimenti di inadeguatezza, crisi di pianto, tristezza e irritabilità. Tali sintomi rappresentano uno stato d'animo fisiologico detto "baby blues" (da blues che siginfica malinconia). La depressione post partum vera e propria è invece un disturbo più serio, i cui sintomi depressivi possono durare anche un anno (tra questi emergono disinteresse per il neonato e paura di far male al bambino o a se stessa).
Il trattamento della depressione può prevedere la pressenza della singola persona, del partner o dell'intero nucleo familiare.
I colloqui psicologici, svolti dalla dott.ssa Barsotti, hanno l'obiettivo di agire sul malessere partendo dall'indagine psicologica ed esistenziale dell'individuo. Il disagio è infatti un segnale di allarme che la mente invia per dire qualcosa: è importante ascoltarlo ed accoglierlo, lavorando sul significato e sulle conseguenze della sofferenza.
Se considerato un campanello d'allarme, l'umore depresso si trasforma in una risorsa importante, che permette alla persona sofferente di uscire dal suo malessere più forte e con una più profonda conoscenza di sé.
|